Visucloben Antib - Sosp Oft 10ml

Dettagli:
Nome:Visucloben Antib - Sosp Oft 10ml
Codice Ministeriale:026585024
Principio attivo:Clobetasone Butirrato/Bekanamicina
Codice ATC:S01CA11
Fascia:C
Prezzo:16
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Visufarma Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Collirio sospensione
Contenitore:Flaconcino contagocce
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:18 mesi

Denominazione

VISUCLOBEN ANTIBIOTICO 0,1% + 2% COLLIRIO, SOSPENSIONE

Formulazioni

Visucloben Antib - Sosp Oft 10ml

Categoria farmacoterapeutica

Antinfiammatori ed antimicrobici in associazione.

Principi attivi

100 ml di sospensione contengono: clobetasone - 17 - butirrato 100 mg,bekanamicina solfato 2,0 g (pari a 1,44 g di bekanamicina).

Eccipienti

Sodio edetato; sodio tiosolfato; polisorbato 80; ipromellosa; benzalconio cloruro; acqua depurata.

Indicazioni

Forme infiammatorie a genesi infettiva sostenute da microorganismi sensibili alla bekanamicina o a rischio di tali infezioni a carico del segmento anteriore dell'occhio e dei suoi annessi.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipertensione endoculare, herpes simplex acuto e la maggior parte dellealtre malattie da virus della cornea, stadi infettivi acuti della var icella, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test fluorescina +), micosi dell'occhio, tubercolosi dell'occhio, infezioni dell'occhio causate da microorganismi resistenti alla bekanamicina, ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Una goccia 4 volte al giorno. Nelle forme infiammatorie particolarmente gravi 1 goccia ogni 1-2 ore fino ad ottenere un sensibile miglioramento, quindi diminuire la frequenza delle instillazioni.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.

Avvertenze

L'uso di prodotti oftalmici a base di corticosteroidi o di associazioni oftalmiche di un corticosteroide e di un antibiotico, non e' in genere indicato dopo rimozione non complicata di un corpo estraneo superficiale della cornea. L'esame oftalmologico periodico deve includere unaaccurata valutazione della cornea e del cristallino in pazienti in tr attamento a lungo termine o ripetuto con tali agenti; dopo trattamentoprolungato con alcuni corticosteroidi per uso topico sono stati ripor tati casi di cataratta e perforazione corneale. Infezioni virali, batteriche e fungine dell'occhio possono essere attivate, esacerbate o mascherate dall'applicazione di corticosteroidi. Se l'infezione non risponde prontamente, il medicinale deve essere sospeso finche' l'infezionenon venga adeguatamente controllata. Sebbene sia stato dimostrato che il medicinale nella maggior parte dei pazienti abbia effetti indeside rati minimi sulla pressione endoculare, in occasione di trattamenti prolungati e' opportuno procedere a frequenti controlli del tono ocularespecie nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto o con anamnesi fami liare di glaucoma. Non si devono superare le dosi indicate. Il farmaconon deve essere somministrato per oltre 7 giorni consecutivi senza co nsultare il medico. Dal momento che le infezioni fungine sono particolarmente inclini a svilupparsi in occasione di trattamenti locali prolungati con corticosteroidi, l'invasione fungina deve essere tenuta in considerazione in presenza di ulcerazioni corneali persistenti ove sia stato usato o sia in uso un corticosteroide. Qualora si osservino segni di ipersensibilita' l'uso di tale preparazione deve essere sospeso. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: il medicinale contiene Benzalconio cloruro che puo' causare irritazione agli occhi. Eviti il contatto con lenti a contatto morbide. Tolga le lenti a contatto prima dell'applicazione e aspetti almeno 15 minuti prima di riapplicarle. E'nota l'azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbid e

Interazioni

Non note.

Effetti indesiderati

Localmente si possono verificare fenomeni di ipersensibilita' (iperemia, bruciore, prurito) che richiedono la sospensione della terapia. Aumenti della pressione endoculare sono stati riportati in pazienti suscettibili, ma tali aumenti sono in genere piu' lievi e meno frequenti con Clobetasone rispetto ad altre preparazioni corticosteroidee per uso oftalmico. I trattamenti prolungati possono provocare ipertensione oculare con possibili sviluppi di glaucoma, raramente danni a carico del nervo ottico, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, ritardonella cicatrizzazione delle ferite. Raramente e' stata riportata la c omparsa di Herpes Simplex a livello oculare in pazienti che ricevevanocorticosteroidi per via sistemica o localmente nell'occhio per altre condizioni. Nelle malattie che provocano assottigliamento della corneao della sclera e' stata descritta perforazione oculare dopo l'impiego di steroidi topici. Sebbene non riportate in pazienti trattati con il farmaco, vescicole sierose raramente sono state osservate con terapia corticosteroidea in seguito ad intervento chirurgico di cataratta.

Gravidanza e allattamento

Il farmaco non e' stato studiato nelle donne in gravidanza o durante allattamento.Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministarto nei casi di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico. Se l'uso di questo prodotto e' ritenuto essenziale in una madre che allatta, la paziente dovrebbe sospendere l'allattamento.