Vomend - Iniet 1fl 10ml 5mg/Ml

Dettagli:
Nome:Vomend - Iniet 1fl 10ml 5mg/Ml
Codice Ministeriale:104256021
Principio attivo:Metoclopramide Cloridrato
Codice ATC:A03FA01
Fascia:n/a
Prezzo:19.9
Produttore:Eurovet Animal Health B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

VOMEND

Formulazioni

Vomend - Iniet 1fl 10ml 5mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per i disturbi funzionali gastrointestinali, procinetici.

Principi attivi

Metoclopramide (come cloridrato monoidrato) 4,457 mg/ml, equivalente ametoclopramide cloridrato 5 mg/ml

Eccipienti

Alcol benzilico (E1519) 18 mg.

Indicazioni

Trattamento sintomatico del vomito e della ridotta motilita' gastrointestinale associata a gastrite, spasmo pilorico, nefrite cronica e intolleranza digestiva ad alcuni farmaci.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di perforazioni oppure di ostruzioni gastro-intestinali.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, sottocutanea.

Posologia

0,5 mg di metoclopramide cloridrato per kg di peso corporeo, eventualmente ripetuti ogni 6-8 ore.

Conservazione

Conservare nella confezione originale. Non usare dopo la data di scadenza. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Il dosaggio deve essere adattato negli animali con insufficienza renale o epatica (a causa di un aumento del rischio di effetti indesiderati). Evitare la somministrazione ad animali con epilessia. La somministrazione deve essere monitorata con attenzione, soprattutto nei gatti e nei cani di piccola taglia. Dopo vomito prolungato, prendere in considerazione una terapia di reintegrazione di liquidi ed elettroliti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: lavarsile mani dopo la somministrazione all'animale; in caso di autoiniezion e accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico; in caso di contatto accidentale sulla cute o sugli occhi, lavarsi immediatamente con abbondante acqua. Sovradosaggio: la maggior parte dei sintomi clinici segnalati dopo un sovradosaggio e' rappresentata da effetti indesiderati extrapiramidali ben noti. In assenza di un antidoto specifico, si raccomanda di lasciare l'animale in ambiente calmo fino alla scomparsa delle manifestazioni extrapiramidali. Poiche' metoclopramide viene metabolizzata ed eliminata velocemente, gli effetti indesiderati in genere scompaiono velocemente. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

In caso di gastrite, evitare la somministrazione concomitante di anticolinergici (atropina) in quanto possono neutralizzare gli effetti di metoclopramide sulla motilita' gastrointestinale. In caso di diarrea simultanea, non esiste alcuna controindicazione all'uso di anticolinergici. L'uso concomitante di metoclopramide con neurolettici derivati da fenotiazina (acepromazina) e butirrofenoni aumenta il rischio di effetti extrapiramidali. Metoclopramide puo' potenziare l'azione di farmacicon azione depressiva sul sistema nervoso centrale. In caso di uso co ncomitante, si consiglia di adottare il dosaggio piu' basso di metoclopramide per evitare una sedazione eccessiva.

Effetti indesiderati

In alcuni casi molto rari, sono stati osservati effetti extrapiramidali (agitazione, atassia, posizioni e/o movimenti anomali, prostrazione,tremori e aggressione, vocalizzazione) dopo il trattamento di cani e gatti. Gli effetti osservati sono transitori e scompaiono quando il trattamento viene interrotto. In casi molto rari, possono verificarsi reazioni allergiche.

Gravidanza e allattamento

Studi condotti su animali da laboratorio non hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogeni e fetotossici. Tuttavia, siccome gli studi sono limitati e la sicurezza del principio attivo non e' stata verificata nelle specie di destinazione, l'uso del prodotto durante la gravidanza e l'allattamento deve essere fatto in base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.